A prima vista sembra un gesto di cortesia: uno dei benzinai inserisce la pistola nel serbatoio mentre il collega lava il parabrezza. In realtà, stando ad alcune segnalazioni ricevute in redazione, dietro quella premura si nasconderebbe un rifornimento “aumma-aumma”.

In sostanza il lavaggio del parabrezza servirebbe a distrarre l’automobilista in modo da sottrargli due o tre euro. Selezionata, per esempio, la cifra di 20 euro dal bottone collocato sulla pompa, il trucchetto permetterebbe di erogare invece 16/17 euro senza dare nell’occhio. Le segnalazioni sul raggiro riguardano tutte lo stesso distributore di carburante nella città di Bari.

Non potendo verificare in questi giorni con esattezza quanto segnalato dalle presunte vittime, invitiamo tutti gli automobilisti a prestare massima attenzione. Il furtarello non compromette in nessun modo l’immagine e l’onestà dei benzinai baresi perché a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.