Sorpresi in flagranza di reato e denunciati, mentre l’area adibita a discarica abusiva è stata sequestrata.

La prima colonna di fumo nero non è sfuggita agli agenti della Polizia Locale di Bari appostati nella zona, secondo le direttive e il Piano di controllo predisposto dal Comandante Palumbo, così sono stati sorpresi in flagranza di reato due uomini baresi di 58 e 36 anni, intenti a dare fuoco a vari depositi di rifiuti speciali nelle campagne di Ceglie del Campo in un’area adibita a vera e propria discarica abusiva.

Il fondo risultava addirittura concesso loro in locazione dall’ignaro proprietario. I due uomini risponderanno del reato di realizzazione di discarica abusiva ex art.256 del Testo Unico Ambientale e anche del più grave reato di accensione abusiva di rifiuti, che prevede la pena della reclusione da 2 a 5 anni per la fattispecie di rifiuti speciali non pericolosi ex art 256bis T.U.A.

I controlli delle aree periferiche continuano per la prevenzione delle accensioni di rifiuti, fenomeno che continua a suscitare preoccupazione nella popolazione. Nei prossimi giorni, oltre alla bonifica del sito sequestrato, sarà disposta l’analisi dei rifiuti combusti e quelli presenti per verificare eventuale presenza di rifiuti pericolosi o percolamenti di sostanze nel sottosuolo.