Una mamma allatta suo figlio presidiando il tombino stradale per evitare che i tecnici dell’Acquedotto interrompano l’erogazione. A Palo del Colle, in via Basilicata va in scena l’ennesimo capitolo della lunga storia che vede l’occupazione abusiva di 18 appartamenti comunali.

Dopo numerosi interventi, proteste, rimostranze, le case occupate sono rimaste 3. Una situazione inaccettabile nonostante la donna e gli altri abusivi siano riusciti ad avere una deroga di qualche giorno. La prossima volta però, sarà definitiva e gli abusivi resteranno senza acqua.

Abbiamo seguito dall’inizio la vicenda raccontandone l’assurda evoluzione fino a  documentare il fatto che 18 legittimi assegnatari non potessero prendere possesso delle proprie abitazioni popolari perché altre 18 famiglie, stanche delle lungaggini burocratiche, avevano deciso di impadronirsi di quegli immobili.

Da sempre invece gli occupanti sopperiscono all’assenza di energia elettrica con propri generatori di corrente. Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri e Polizia Locale, oggi per evitare che la situazione degenerasse, probabilmente a breve per sgomberare le abitazioni.