foto di repertorio

Torniamo a parlare del furto avvenuto l’altra notte ad Adelfia, compiuto mentre gli inquilini in casa dormivano e non si sono accorti di nulla. A quanto pare non si tratta di un caso isolato, anzi, nel corso delle ultime settimane ce ne sono stati diversi. Particolarmente colpite risulterebbero le villette isolate o facenti parte di complessi residenziali un po’ appartati, come avvenuto tra Palese e Santo Spirito, dove sono stati messi a segno diversi tentativi, alcuni dei quali andati a segno.

I ladri hanno infatti visitato un’abitazione nei presi della stazione a Santo Spirito, e un complesso residenziale situato tra le due stesse frazioni di cui sopra. Stando a quanto appreso da fonti investigative, ad agire sarebbero in due, di corporatura robusta, sempre a volto coperto. Dettagli, questi, ricavati da un primo esame delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza.

Di certo non sono a caccia di automobili, ignorate completamente pur trattandosi spesso di macchine lussuose quali Mercedes e Jaguar, per il cui furto è necessaria un’organizzazione ben strutturata e una fitta rete di contatti fidati.

Il sospetto è che per i colpi si avvalgano dell’uso di gas narcotico. Nel complesso residenziale, infatti, ben 3 ville su 8 sono state passate in rassegna dai criminali e, nonostante in casa ci fosse almeno un cane, i furti sono riusciti.

Durante il corse dei rilievi, gli investigatori hanno anche ipotizzato il possesso di passepartout per porte e verande, teoria avallata dalla mancanza di mandate alle serrature e addirittura l’aver bypasato perfino infissi e serrande blindati. Tutti elementi che escludono l’ipotesi di criminali sprovveduti e alle prime armi.