Una Lancia Lybra, forse rubata, è stata inseguita intorno alle 4 di oggi di oggi dalla Polizia perché sospettata di essere stata utilizzata per compiere un furto alla stazione di servizio in via Tatarella. L’inseguimento è finito nel parcheggio del punto vendita Deodato nei pressi della rotatoria in via Sangiorgi. L’auto ha sfondato la recinzione e ha preso fuoco.

I poliziotti sono riusciti a bloccare e arrestare due romi ncensurati, HUSOVIC Alex 19enne e AHMETOVIC Zarko 18enne, accusati di essere gli autori dell’assalto al distributore di carburanti. I ladri sono fuggiti a piedi nelle campagne circostanti, ma i poliziotti ne hanno beccati due. Sul posto è intervenuta la Scientifica della Polizia e il traffico ha subito forti rallentamenti. È caccia ai due complici.

Durante l’inseguimento i malviventi hanno lanciato bulloni dal finestrino posteriore verso la Volante, finiti sul parabrezza dell’auto di servizio. Dagli accertamenti sul posto, l’auto utilizzata dal gruppo criminale è risultata provvista di due targhe differenti, quella posteriore appartenente ad un’auto di cui era stato denunciato il furto presso Stazione dei Carabinieri di Orta Nova il 16 luglio scorso, mentre quella anteriore, realmente abbinata al veicolo, come da carta di circolazione rinvenuta, intestata ad pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.

Gli agenti hanno appurato inoltre che i quattro avevano perpetrato un furto negli uffici e nel bar della stazione di servizio, forzando manualmente con una leva la serranda di ingresso. Durante la perquisizione personale a carico dei due fermati, sono stati rinvenuti guanti, passamontagna e attrezzi atti allo scasso utilizzati per compiere il furto.