La Polizia Locale irrompe nell’area di parcheggio esterna al mercato di piazza Sant’Antonio, alle spalle della ex caserma Picca, per sgomberare Franco, 50enne barese che dorme accampato in una baracca di fortuna.

In una rientranza del parcheggio ha sistemato qualche asse di legno, cartoni e un telo come tetto. Dentro l’accampamento ci sono un letto (rete e materasso), qualche bene di prima necessità e complementi utili alla vita quotidiana. L’ufficiale intervenuto sul posto è categorico: in quelle condizioni non si può stare. Il senzatetto perde le staffe. Commercianti e residenti lo difendono.

Non è aggressivo, non beve, non si droga e non fa accattonaggio. Vive per i fatti suoi, pulisce l’area e passa il tempo seduto alle panchine su cui sostano altri senzatetto prima e dopo la distribuzione di un pasto caldo. L’aria diventa tesa. La Polizia Locale fa sbaraccare tutto e interessa il Pronto intervento sociale. Una soluzione inadeguata a detta di Franco, perché a breve il destino è quello di finire nuovamente per strada. E allora meglio quella sistemazione di fortuna.

Non è la prima volta che la Polizia Locale interviene per far allontanare i senzatetto che si accampano nel parcheggio del mercato. Gli interventi sono periodici. Si smantella tutto, ma poi, esattamente come successo ieri, già in serata torna tutto come se nulla fosse. Non è solo una questione di degrado e igienico-sanitaria, ma attiene anche alla dignità delle persone, che spesso vogliono vivere in quelle condizioni pur avendo un’alternativa.