Dietro l’agguato mortale di ieri sera nel quartiere San Pio potrebbe esserci una faida interna al clan Strisciuglio. Michele Ranieri, ucciso verso le 21:30 con diversi colpi di pistola esplosi in via della Lealtà, potrebbe essere finito in mezzo allo scontro tra le due fazioni del gruppo criminale, quella di Carbonara, di cui la vittima era originaria, e quella di San Pio, dove è stato ammazzato.

Almeno 8 colpi i colpi di una pistola calibro 3.80 automatica sparati da distanza ravvicinata, gli ultimi quando la vittima era ormai già a terra, dunque una vera e propria esecuzione. Sul corpo è stata comunque disposta l’autopsia.

Quella della faida è comunque solo di una ipotesi, gli investigatori stanno indagando a tutto campo e al momento tutte le piste restano valide, l’inchiesta è stata affidata alla Direzione Distrettuale Antimafia, coordinata dal pm Lidia Giorgio.