Entrano in mentre la famiglia dorme e portano via un cassetto. Il colpo è stato messo a segno nel cuore della notte scorsa in viale Labianca, ad Adelfia. Un altro è stato tentato nella casa attigua, ma i ladri non sono riusciti a trovare nulla che valesse la pena rubare.

Ad allertare i Carabinieri, che stanno indagando sul raid, sono state le vittime del furto. Il capofamiglia, che si alza molto presto al mattino, ha notato una finestra aperta. L’uomo, insospettito, è andato al piano superiore accorgendosi dell’ammanco. Nessuno ha sentito rumori prima, durante e dopo il colpo. Le vittime dormivamo mentre la banda, secondo alcuni di esperti georgiani, operava indisturbata. Non c’è stato neppure bisogno di narcotizzare chi era presente in casa al momento dell’irruzione.

Furti analoghi sono stati denunciati anche in altri paesi del circondario. Solo il 23 agosto scorso vi avevamo dato notizia dalle cattura di una banda di georgiani specializzata nei furti degli appartamenti pugliesi e lucani. L’avevano chiamata la banda della compieta.

La tipologia del reato pone nuovamente l’accento sul mancato funzionamento delle telecamere cittadine, poco più che una dozzina. Le telecamere non sono mai state manutenute. Ci è stato detto che tre aziende stanno presentando un preventivo per la manutenzione mensile del sistema di videosorveglianza a fronte del pagamento di un canone. In funzione dell’ammontare dell’investimento, non è escluso che il Comune di Adelfia possa investire risorse supplementari per l’acquisto di altre telecamere da sistemare nelle vicinanze delle scuole e dei cimiteri.