La carenza di medici negli ospedali pugliesi è un dato allarmante. A questo problema i direttori generali dei presidi sanitari stanno cercando un rimedio per evitare la chiusura delle unità operative. Soluzioni che però stanno facendo discutere l’opinione pubblica.

Il Policlinico di Bari ha deciso di assumere medici con partita Iva. L’azienda ospedaliera universitaria ha varato un regolamento che prevede l’affidamento di incarichi a medici esterni, non dipendenti del sistema sanitario nazionale. Attraverso i curriculum, una commissione interna deciderà a chi affidare l’incarico. Una decisione che non sta bene ai sindacati. Secondo la Cgil è una violazione delle norme di assunzione di personale per le amministrazioni pubbliche.

Il no dell’Ordine dei medici arriva invece sulla decisione dell’Asl della provincia Bat. Qui i direttori generali hanno deciso di dare un’opportunità ai giovani medici, abilitati alla professione ma non ancora specializzati. I neolaureati verranno assunti a tempo determinato e destinati principalmente al Pronto Soccorso dove verranno supervisionati dai direttori delle unità operative.