Detto, fatto. Come annunciato nei giorni scorsi, la Asl di Bari ha provveduto a sospendere dal servizio 19 dipendenti dell’ospedale San Giacomo di Monopoli, tutti sottoposti ad obbligo di dimora nell’ambito dell’inchiesta sui presunti casi di assenteismo. I provvedimenti sono successivi ai procedimenti disciplinari a cui sono stati sottoposti i dipendenti coinvolti nelle indagini. Tuttavia non si esclude che la Asl, aspettando la conclusione dei giudizi disciplinari, possa riammettere in servizio alcuni dei lavoratori nel caso in cui il personale in servizio risulti insufficiente a gestire l’attività.

Tornato in libertà anche Gianluigi Di Giulio, primario del reparto di Radiodiagnostica del San Giacomo. Era fra i 13 arrestati del 18 luglio scorso. Il gip di turno del Tribunale di Bari, Giovanni Abbattista ha ritenuto cessate le esigenze cautelari.

Nei giorni scorsi era tornato libero anche Sabino Santamato, responsabile del reparto di Ginecologia, reintegrato dalla Asl al suo posto di lavoro. Medici, infermieri e tecnici del San Giacomo restano in attesa del giudizio del Riesame, previsto tra il 5 e l’8 agosto prossimi.