Ieri sera, a Casamassima, i “Falchi” della Squadra Mobile, ha arrestato in flagranza di reato Giuseppe Schino, 37 anni; Gianni Capodiferro, di 36 anni e Francesco De Benedictis, di anni 25, tutti con precedenti di polizia, responsabili, a vario titolo, di rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e, per il solo Schino, anche della violazione della sorveglianza speciale di P.S.

Nella serata di ieri, nel quartiere San Paolo di Bari, è stata individuata un’autovettura Skoda con tre persone a bordo, rubata il 16 agosto scorso, già utilizzata per la consumazione di due rapine ai danni della farmacia Miggiano. I poliziotti non sono riusciti a bloccarla per l’elevata velocità e per le manovre spericolate del conducente, ma hanno notato che la vettura ha imboccato la statale 100, in direzione di Casamassima, ove hanno fatto convogliare altri equipaggi della Squadra Mobile.

L’autovettura è stata nuovamente rintracciata nel centro cittadino di Casamassima, ferma nei pressi di una farmacia, con le portiere aperte ed una persona alla guida che, notato l’arrivo delle pattuglie della Polizia, si è allontanata a forte velocità. Mentre un equipaggio si è posto all’inseguimento del veicolo, altri poliziotti hanno fatto irruzione all’interno della farmacia ed hanno bloccato gli altri due rapinatori che, sotto la minaccia delle armi, avevano minacciato il titolare dell’esercizio commerciale e sua moglie, impossessandosi della cassa.

Entrambi i rapinatori erano incappucciati; uno si era impossessato della cassa e l’altro, armato di pistola, poi rilevatasi un’arma giocattolo, era munito anche di un ombrello aperto, utilizzato per coprirsi e non essere ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. Escamotage che è stato utilizzato in altri episodi criminosi verificatisi nei mesi scorsi e sui quali sono in corso accertamenti.

Contestualmente, l’autovettura con a bordo il terzo rapinatore, dopo un lungo inseguimento, è stata bloccata a Bari, in corso Alcide De Gasperi, da equipaggi della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine. Dopo le formalità di rito i tre arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Bari.