Ieri sera a Bitonto la Polizia Locale e la Polizia di Stato hanno messo a segno la prima operazione contro l’uso indisciplinato di mezzi alternativi per la mobilità individuale, o in parole povere e semplificando, contro le bici elettriche o a pedalata assistita. Una decina i mezzi sequestrati, con il massiccio dispiegamento di agenti e posti di blocco in piazza Cavour, piazza Moro, piazza Padre Pio e la villa Comunale.

Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, ha voluto ringraziare pubblicamente le Forze dell’Ordine per l’operazione contro “questa moda delle bici impazzite che sta attraversando le nostre città – ha scritto su facebook -. Se vi siete sentiti sfiorare da una di queste bici in foto, sapete dove starà per tantissimo tempo”.

“Chi guida una bici, pregiudicato o meno, guida una piccola arma, puntata sugli adulti e sui bambini – ha poi sottolineato – andate piano. Perché quando superate la velocità consentita in aree pedonali o pubbliche in generale, non fate la figura di un vincente: fate la figura di organi riproduttivi trasformati in volti poco rassicuranti”.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, il problema ha evidentemente raggiunto dimensioni non più tollerabili, come raccontano le pagine di cronaca da nord a sud del Paese. Un po’ in tutta Italia si sta così cercando di correre ai ripari per contenere e regolarne il buon uso; meno di una settimana fa anche Bari ha adottato una delibera per l’uso di monopattini, hoverboard e monowheel.