Ventiquattrore dopo il suicidio di un ragazzo di appena 19 anni, la provincia di Bari conta l’ennesima vittima del male di vivere che ormai è diventato, come sancito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la patologia più diffusa al mondo con cui bisognerà fare i conti nei prossimi anni.

Una scia di morte continua, che arriva lasciando quasi sempre familiari e amici increduli. L’ultimo ad aver scelto di togliersi la vita è un commerciante dell’Area Metropolitana Barese.

Troppi problemi ai quali non è riuscito a trovare altra risposta. Siamo vicini a chi gli ha voluto bene, certi che ci sia in qualche modo bisogno di un intervento delle istituzioni competenti. Nessun dettaglio, nessun pathos nel racconto, ma continuiamo a credere che sia necessario informare, per evitare che su queste tragedie cali il silenzio.