Un calcio nei testicoli a un agente nel carcere di Foggia. L’autore dell’aggressione è un 27enne, accusato di tentato omicidio, lesioni e minacce, detenuto fino a pochi giorni fa nel penitenziario di Bari. Il giovane era stato trasferito in Capitanata per motivi disciplinari, come raccontato dal sindacato CoSp.

L’aggressione è stata compiuta stamattina all’apertura delle celle per la fruizione delle docce e il violentissimo calcio al basso ventre ricevuto dal detenuto ha costretto l’agente alle cure del Pronto Soccorso. Tra le motivazioni dell’aggressore, a quanto pare, un piccolo ritardo nell’apertura della cella.

“Ora basta. Siamo poliziotti, non carne da macello per galeotti – scrive il sindacato -. Da Roma è stato annunciato per la Puglia e Basilicata un arrivo di 106 unità di polizia: 50 uomini e 56 donne che dovrebbero essere spalmate sulle tre città penitenziarie di Lecce, Taranto e Trani per l’apertura, a luglio, dei nuovi padiglioni che contengono 200 posti letto l’uno. Altre unità dello stesso contingente delle 106 dovrebbero andare in istituti con criticità. Tra la Puglia e la Basilicata, però, le carenze di personale sono pari a 800 unità. In sostanza, la montagna ha partorito il topolino”.