Un polpo dai tentacoli arcobaleno come simbolo delle lotte per i pari diritti che si intersecano, ma non si dividono. Il legame per la propria terra è il collante del Bari Pride, la parata organizzata dalle associazioni Lgbti che colorerà le strade della nostra città a partire dalle 17 di oggi pomeriggio.

Dalla fontana di piazza Umberto, tinta per l’occasione, a Punta Perotti per i discorsi finali. Non mancheranno alcune sorprese, riferiscono gli organizzatori. L’itinerario della manifestazione è stato segnalato in modo del tutto particolare su Google Maps, che ha evidenziato il percorso con i classici colori arcobaleno.

Ma la sfilata di questo pomeriggio non sarà l’unica ad animare le strade baresi. Non tutti infatti sembrano aver visto di buon occhio la sfilata Lgbti, come denunciano commenti e foto postate sui social. “Il Pride è luogo di offese al Cristo, alla Madonna, ai Santi, al Clero ed a noi fedeli tutti, con atti, scritte, discorsi e pensieri che colpiscono profondamente al cuore dell’animo cristiano” sostengono gli organizzatori di Virgo Fidelis su Facebook.

Per questa ragione, dopo Modena, Vicenza e Trieste anche a Bari alcuni fedeli hanno organizzato una processione “riparatrice”. Rosario alla mano, l’appuntamento è fissato per mercoledì 3 luglio, nel piazzale antistante palazzo dell’Economia su corso Vittorio Emanuele. Un’occasione di preghiera, a quanto sostegono, per la “conversione delle anime verso il Bene più grande.”