Nuovi guai in vista per il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Il Governatore è indagato per abuso d’ufficio in merito alla nomina dell’ex sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, come consigliere di InnovaPuglia, la società che gestisce gli appalti centralizzati della Regione. L’avviso di garanzia è stato notificato nei giorni scorsi, al termine di un’inchiesta della Guardia di Finanza.

Spina è stato nominato da Emiliano il 28 luglio 2017; per gli inquirenti, Spina non avrebbe potuto entrare nel consiglio di amministrazione di InnovaPauglia poiché già stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco in base alla legge Severino, che preclude nomine pubbliche per due anni.

Due mesi fa Emiliano ha ricevuto un altro avviso di garanzia per l’inchiesta sui presunti illeciti commessi durante la campagna elettorale per le primarie del Pd, durante la primavera 2017. In quella occasione la sede della Presidenza della Regione è stata anche sottoposta a perquisizione. Nell’inchiesta sono coinvolti anche il capo di gabinetto, Claudio Stefanazzi, e tre imprenditori che hanno finanziato la campagna elettorale.

“È tutto regolarissimo. Non abbiamo nessuna preoccupazione. L’inconferibilità – dichiara Emiliano – è stata esclusa dall’Anac e dagli uffici del Gabinetto del Presidente perché Spina è un semplice consigliere di amministrazione senza deleghe. Il reato quindi tecnicamente non sussiste”.