L’ospedale di Molfetta continua a essere oggetto di frequentazioni, diciamo così, poco raccomandabili. Solo dieci giorni fa alcuni ladri sono riusciti a entrare dalle vecchie finestre sgangherate in legno, aperte col piede di porco nuovo di zecca in stile Banda Bassotti, e hanno rubato dalla farmacia i costosi medicinali antitumorali, richiestissimi al mercato nero.

Oggi, intorno alle 13:30, nell’atrio dell’ospedale è stata la volta di un ratto. Evidentemente spaesato, forse perché affamato vista l’ora di pranzo, il roditore è stato immortalato mentre si aggira in cerca di qualcosa, o qualcuno, in effetti non sappiamo se fosse alla ricerca di qualche congiunto.

Sia quel che sia, entrare nel presidio ospedaliero sembra essere piuttosto facile; circa un anno fa, a maggio dell’anno scorso, la banda del buco ha colpito il Cup dell’ospedale, portando via notte tempo la cassaforte dal Centro unico di prenotazione. Dal topino al topo, il passo è breve.