La Mercedes procede in direzione Bari a velocità sostenuta, ben oltre il limite consentito di 50 chilometri orari. Non è la prima volta e certamente nemmeno l’ultima che accade.

Siamo di fronte al vecchio GS, mancano pochi minuti alle 16. L’automobilista perde il controllo del mezzo, colpisce un’altra vettura e poi va a schiantarsi contro il palo della pubblica illuminazione, distruggendo la Mercedes.

Il lungomare Di Cagno Abbrescia si conferma una pista di formula 1 e quello accaduto ieri è solo l’ennesimo schianto.