“Dovete guidare anche se gli autobus non sono dotati di aria condizionata”. L’ordine, abbastanza perentorio è di Francesco Lucibello, direttore generale dell’Amtab, la società municipalizzate del trasporto pubblico. Una beffa considerato che la comunicazione, con protocollo 255/2019, arriva nel giorno in cui gli autisti dei contestati mezzi Amtab stanno scioperando per rivendicare i propri diritti. Su 107 autobus, oggi ne circolano solo 5.

Zitto e guida, detto in parole povere, anche se l’autobus senz’aria condizionata è pieno, con tutto ciò che ne comporta se il termometro esterno segna 40 gradi. Possibilità niente affatto remota calcolando il calore di questi giorni di giugno. Luglio e agosto saranno dunque incandescenti sotto il profilo aziendale, anche perché alla richiesta di un maggiore sforzo non corrisponde un monito di premio sulla retribuzione.

Ma veniamo al già contestatissimo ordine di servizio del 19 giugno, pubblicato oggi. “Avendo rilevato contraddittori comportamenti nella vestizione del servizio di linea, fermo restando l’ovvia priorità nell’utilizzo degli autobus con aria condizionata funzionante, si dispone l’utilizzo, ove necessario per la copertura integrale del servizio estivo, anche degli autobus (serie 3001-3010 e 3101-3110) non dotati in origine di impianto di aria condizionata o degli autobus delle stesse serie per i quali rimpianto non è più riparabile per la vetustà dei veicoli.

I suddetti veicoli, ma anche quelli più recenti e che avessero temporanei problemi di non funzionamento, sono dotati di sufficienti aperture (finestrini e botole) per assicurare il ricambio d’aria e una temperatura interna sopportabile”. Con buona pace per tutti, autisti e utenti . Arrangiatevi, o portatevi il ventilatore da casa.