foto di repertorio

Una donazione di rene incrociata ha permesso di salvare la vita di due pazienti, tutto grazie alla donazione, libera e gratuita, avvenuta senza che il donatore indicasse uno specifico ricevente, la così detta donazione samaritana. Tutto grazie alla generosità di un donatore che regalato alla collettività un rene.

Il primo prelievo è avvenuto ad aprile, al Policlinico di Milano, da lì si è attivato un protocollo incrociato, il rene è stato trapiantato a un paziente nel Policlinico di Bari, uno dei familiari del ricevente ha a sua volta donato anche lui un rene, ricevuto da una persona in attesa di trapianto al Policlinico San Matteo di Pavia. Gli interventi sono tutti riusciti

Negli ultimi quattro anni le donazioni samaritane in Italia sono state otto e hanno permesso l’esecuzione di 26 trapianti di rene. Affinché ciò avvenga, però, è necessario il via libera di due commissioni, una regionale e una nazionale, nonché del Tribunale ordinario.