Ladri in azione nei giorni scorsi a Bari, Terlizzi e Francavilla Fontana. Nel mirino dei malviventi sono finiti i punti vendita della catena Mercatone Uno, dichiarata fallita dal Tribunale di Milano e rimasti chiusi da giorni, con 260 lavoratori solo in Puglia a braccia conserte che protestano.

Sabato scorso, nel centro commerciale Barimax, i ladri hanno agito arrivando dal retro del punto vendita, si sarebbero introdotti da una finestra e arraffato le prime cose a portata di mano, caricate sul furgone con cui sono arrivati. Nell’immediatezza dei fatti, sul posto è arrivata la Polizia per i rilievi e avviare le indagini.

Il colpo ha però avuto un epilogo ieri, lunedì, quando il direttore del negozio è stato informato dell’accaduto e ha chiamato i Carabinieri. A quel punto è emerso un dettaglio di quanto avvenuto due giorni prima. I ladri avrebbero avuto infatti il tempo di entrare negli uffici e portare via il DVR, il cuore del sistema di videosorveglianza su cui vengono memorizzate le immagini registrate dalle telecamere.

Al momento non è chiaro se l’impianto sia provvisto di un sistema di backup o di un second DVR, in questa evenienza le cose potrebbero mettersi male per i malviventi.  Secondo alcune ipotesi che hanno preso a circolare, quello di sabato sarebbe stato solo una specie di sopralluogo, in attese dell’assalto vero e proprio, ma si tratta di una teoria investigativa ancora tutta da confermare.

A Terlizzi il tentativo di furto sarebbe invece andato a vuoto, discorso diverso per Francavilla Fontana; dopo un assalto andato a vuoto lo scorso 30 maggio, il giorno successivo i ladri sono riusciti a saccheggiare il magazzino dopo aver disattivato il sistema di sorveglianza e sfondato la saracinesca con un mezzo pesante poi risultato rubato.