Dopo il rinvio a giudizio per il professor Fabrizio Volpe, docente di Giurisprudenza, indagato per concussione, tentata concussione, violenza sessuale aggravata e tentata violenza sessuale nei confronti di due studentesse, parlano ora i dirigenti dell’Ateneo barese.

“Da tempo abbiamo istituito una commissione di indagine con il compito di procedere all’accertamento delle eventuali responsabilità del docente coinvolto. Acquisito nella giornata di ieri il provvedimento della Procura – scrive l’università di Bari -, il Rettore, stante la gravità dei fatti contestati, ha tempestivamente avviato il procedimento finalizzato alla sospensione cautelare dal servizio del prof. Fabrizio Volpe ai sensi degli artt. 91 e 92, d.p.r. 3 del 1957, dandone comunicazione all’interessato. Allo stesso tempo, il Rettore ha invitato la commissione di indagine a riprendere i propri lavori già dalla prossima settimana e ha azionato il procedimento disciplinare, trasmettendo gli atti al Collegio di Disciplina dell’Ateneo”.

“Nell’esprimere piena fiducia nell’operato della Magistratura – concludono nella nota – , l’intera comunità accademica ribadisce la centralità dello studente, richiamando i valori etici dell’integrità, della lealtà e  del rispetto della trasparenza, quali elementi cardine ai quali tutti i componenti della  comunità accademica devono conformarsi”.