Erano accusati, in concorso tra loro a vario titolo, di una serie di reati, quali aggressioni, rapine, minacce, e in una occasione anche tentato omicidio. Il Tribunale di Bari ha condannato ieri a 9 anni di reclusione Gaetano Faddosio, del 1992, a 6 anni Luana Roberta Serena de Girolamo, del ’95, e a 5 anni Margherita Fraddosio, dell ’87.

Insieme avevano costituito una banda dedita all’adescamento delle proprie vittime su un sito internet specializzato in annunci di prestazioni sessuali a pagamento. In pratica, dopo aver fissato un appuntamento, la preda veniva minacciata, picchiata e derubata di soldi, telefono, a volte di orologi di valore poi rivenduti.

Numerosi gli episodi contestati dalla Procura, avvenuti tra ottobre 2017 e giugno 2018 a Bari, Giovinazzo, Sannicandro, Cassano, Santo Spirito e Monopoli. L’episodio più eclatante, riportato all’epoca dei fatti da tutti i giornali, è quello del 34enne accoltellato in via Devitofrancesco, a due passi dal parchetto comunale, dove la vittima ha incontrato i suoi aggressori, convinto di trascorrere un po’ di tempo in maniera piacevole, e finito in ospedale in gravi condizioni per le profonde ferite al torace e alla testa, causate dalla lama lunga 20 centimetri.

I tre sono stati condannati al pagamento delle spese legali, quantificate in 2mila euro più una provvisionale di 5mila euro. Per la vittima dell’accoltellamento, costituitasi parte civile e rappresentata dagli avvocati Augusto Bellino e Vito Bozzi, il Giudice  ha decretato il risarcimento, che sarà quantificato in separata sede.