L'ospedale San Paolo di Bari.

L’hanno massaggiato per ore, prima a casa, poi in ambulanza e poi al pronto soccorso del San Paolo, ma per il piccolo Paolo non c’è stato niente da fare. Il suo cuore non è ripartito neppure dopo una dozzina di scariche di defibrillatore.

L’ambulanza del 118 è stata allertata intorno alle 7.15. Quando i soccorritori sono arrivati a casa del bambino di 8 anni, che ha altri due gemelli, le condizioni di Paolo sono apparse già molto gravi. Secondo quanto siamo riusciti ad apprendere, pare che ieri la mamma sia andato a riprenderlo da scuola perché non stava bene.

Il pediatra, interpellato per via della febbre e del vomito, aveva prescritto anche un integratore. Stamattina Paolo si è alzato, ma all’improvviso è crollato dopo aver avuto quelle che sono apparse convulsioni. Al pronto soccorso del San Paolo sono rimasti tutti, anche gli operatori smontanti, nel tentativo di far ripartire il cuore del piccolo paziente. Alla fine solo un grande vuoto. Per comprendere cosa abbia stroncato il piccolo è stata disposta l’autopsia.

“Abbracciamo forte il papà e la mamma, e i due gemellini di Paolo – scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Modugno – una bella famiglia, purtroppo segnata oggi da un grande dolore. Non sarà facile ma … fatevi forza ragazzi”.