foto di repertorio

Erano agli arresti domiciliari ma spacciavano dalla finestra di casa. Lo hanno appurato i Carabinieri a Casamassima. L’altro ieri, a conclusione di un mirato servizio antidroga, hanno arrestato il 33enne G.D., la convivente S.L. 46enne ed il figlio di quest’ultima V.A. 21enne. I tre, già noti alle Forse dell’Ordine, due dei quali già sottoposti agli arresti domiciliari, sono finiti sotto la lente d’ingrandimento dei militari a seguito di uno strano via vai di persone dedite all’uso di sostanze stupefacenti notate nei pressi della loro abitazione.

Sono stati eseguiti dei servizi di osservazione nel corso dei quali si è appurato che i tre, dalle finestre della propria abitazione, avevano contatti e scambi sospetti con persone che stavano al di fuori e che poi subito si allontanavano.

Così, l’altro ieri, dopo aver raccolto tutte le prove necessarie, i Carabinieri sono intervenuti, bloccando un giovane assuntore che aveva appena acquistato una dose di cocaina e procedendo ad una perquisizione domiciliare e personale a carico di tutti e tre i congiunti.

Nella loro abitazione sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro un bilancino di
precisione, materiale per il taglio e il confezionamento della droga ed un telefono cellulare utilizzato per ricevere le ordinazioni. I tre arrestati dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti in concorso.