Non arriva in tempo la posta. La segnalazione del mancato conferimento della corrispondenza è arrivata da alcuni paesi della provincia, soprattutto Triggiano, Bitritto e Adelfia. Sono solo alcuni dei paesi che stanno registrando disagi, in alcuni casi particolarmente pesanti.

Una seccatura legata non solo al mancato pagamento delle bollette – alcuni hanno lamentato il distacco di luce e gas per non aver ricevuto nemmeno le notifiche -, ma soprattutto a chi attendeva, ad esempio, risultati medici o comunicazioni importanti. Alcune attività commerciali hanno anche lamentato l’improvviso abbassamento della tensione negli orari di lavoro.

Viste le innumerevoli segnalazioni abbiamo chiesto chiarimenti all’ufficio stampa di Poste Italiane. “Non ci risulta ci siano stati ritardi nelle consegne – hanno sottolineato – anche perché in questi ultimi mesi abbiamo avuto un incremento del personale e abbiamo anche allungato le consegne negli orari serali e il sabato mattina”.

“Se ci sono stati dei ritardi, come alcuni hanno segnalato, – concludono – possono solo essere attribuiti a un sovraccarico di corrispondenza, atti giudiziari o pacchi. Solo questo avrebbe potuto creare un problema del genere”.

Da quanto detto, deduciamo che il disagio non sarebbe legato al numero di postini in circolazione, ma dalle troppe consegne. Se così fosse bisognerebbe evidentemente assumere qualche altro giovane volonteroso, così da soddisfare adeguatamente la richiesta di puntualità nelle consegne della corrispondenza che continuano a giungere da tutta la provincia.