Durante l’attività di controllo del territorio per contrastare i reati legati alla droga, a Castellana Grotte i Carabinieri hanno perquisito l’abitazione di P.F., 39enne già conosciuto dalle Forze dell’Ordine, sospettato di far parte del giro legato allo spaccio di stupefacenti nella città.

Nel corso di una perquisizione i militari hanno sequestrato alcuni grammi di cocaina; il sospetto però era che quel quantitativo fosse solo una piccola parte di un carico più consistente, avvalorato dal rinvenimento in casa di oltre 10 mila euro in contanti, una somma di denaro che l’uomo, disoccupato, non ha saputo spiegare.

Le ricerche sono state così estese in un uliveto, recintato con muretti a secco, situato vicino alla casa dell’uomo dove, grazie all’intervento di un’unità cinofila antidroga, sono stati scoperti vari barattoli di vetro, interrati sotto gli alberi, con all’interno altri 350 grammi di cocaina ed una mitraglietta da guerra modello skorpion calibro 7,65 browning prodotta nell’est Europa, dalla notevole potenza di fuoco, completa di 3 caricatori con 26 proiettili dello stesso calibro.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione illegale di arma da guerra clandestina, per il 39enne si sono così aperte le porte della Casa Circondariale di Bari, dove resterà a disposizione della Procura della Repubblica.

Lo stupefacente sequestrato, stimato in circa 28mila euro, è stato così sottratto al mercato dello spaccio locale e dei paesi limitrofi. La mitraglietta, perfettamente funzionante, anch’essa sottoposta a sequestro, verrà trasmessa al RACIS di Roma per gli accertamenti balistici, al fine di stabilirne la provenienza e se la stessa sia stata utilizzata in recenti episodi delittuosi.