Nella Stazione di Bari Centrale gli uomini della Polizia Ferroviaria hanno soccorso tre persone adulte in difficoltà e bisognose di cure. Nel primo caso, che risale ormai ad alcuni giorni fa, un giovane romano poco più che ventenne è stato accompagnato negli Uffici della Polfer da una viaggiatrice che lo aveva notato in stato confusionale sullo stesso treno appena giunto dalla Capitale.
Gli Agenti, contattando telefonicamente la madre del ragazzo, hanno appreso che è affetto da disturbi di natura psichiatrica e che si era volontariamente allontanato da casa, come già altre volte in precedenza. Grazie all’intervento dei poliziotti, il ragazzo è stato prima accompagnato al Policlinico di Bari per le cure mediche necessarie e, dopo essere stato dimesso, è stato accompagnato in una comunità individuata tramite il P.I.S. di Bari.
Sempre nei giorni scorsi un pattuglia della Polfer ha rintracciato nella Stazione di Bari Centrale una persona anziana mentre stazionava sul 1° binario in evidente stato confusionale. Gli agenti hanno accertato che si trattava di un soggetto sofferente di problemi psichici, allontanatosi da una struttura protetta di Bari a cui la persona è stata riaffidata.
Da ultimo, qualche giorno fa, la Polfer ha individuato una cinquantenne in precarie condizioni di salute, la donna vagava in stato confusionale dopo essere scesa da un treno regionale. Non avendo riferimenti familiari, anche in questo caso gli Agenti hanno contattato il P.I.S. di Bari e individuato una comunità dove la donna è stata così ospitata.
