Due persone di Fasano sono state denunciate a piede libero dalla Polizia di Stato per il reato di riciclaggio. L’attività investigativa messa in atto dai poliziotti del Commissariato di Monopoli ha consentito di individuare una centrale di riciclaggio, situata al confine tra i territori di Fasano e Monopoli.

Dopo aver notato movimenti sospetti nella zona in questione, gli investigatori hanno approfondito i controlli ed hanno scoperto un grande terreno, adiacente ad un immobile con alcuni box, su cui sono stati ritrovati centinaia di componenti di auto “cannibalizzate” ed attrezzi utilizzati per smontare i veicoli.

In particolare, è stato rinvenuto un furgone Iveco, privo di copertura assicurativa, carico di cerchi in lega, apparati radio, cambi con matricole abrase e differenziali; nel piazzale, inoltre, sono stati rinvenuti decine di sedili per autovetture, radiatori, fanali, specchietti retrovisori, contachilometri, centraline, freni a disco, volanti, leve cambio e numerosissimi componenti di varia natura.

In uno dei box attigui al terreno, è stato rinvenuto un ingente numero di cofani per auto, portiere, paraurti e propulsori. Tutto il materiale è stato sequestrato e due persone sono state indagate per il reato di riciclaggio.