Parcheggia l’auto nella area mercatale ad Adelfia, quartiere Monotrone, ieri sera e la ritrova un centinaio di metri più avanti stamattina, in parte sul marciapiedi ed evidentemente danneggiata per opera di qualche balordo. Succede ad Adelfia, dove ultimamente sembra si stiano dando da fare i “ladri di polli”, come quelli che nei giorni scorsi hanno visitato un condominio in cerca di chissà cosa per poi ritiratisi con un po’ di vino, scatolette di tonno e abiti usati.

Tornando a ieri, o meglio a stamattina, quando la poveretta è tornata per prendere la macchina e andare al lavoro alle prime luci del giorno, verso le 6:30, ha constatato con amaro stupore che qualcuno si è divertito, notte tempo, a danneggiare i tergicristalli e lo sportello della benzina, nonché a forzare la serratura, rubare un borsellino porta penne e un cavo per caricare il cellulare, ma soprattutto a togliere il freno a mano e lasciare andare la macchina per conto proprio, in discesa. Ci fossero state altre vetture parcheggiate, avrebbe dovuto pagare anche i danni.

Non è la prima volta che la sua auto finisce nelle mani dei vandali, già un mesetto fa le hanno rubato il cavetto del telefono e qualche cd musicale, non senza aver rovistato a mandando tutto all’aria. Il sospetto, non troppo velato, è che possa trattarsi di qualcuno che la sera bivacca sulle panchine situate nei paraggi, in cerca di qualcosa da fare per ammazzare il tempo, che potrebbe invece essere impiegato in maniera molto più costruttiva. Ma per quello ci vuole un cervello e senso critico.