Nell’aula bunker di Bitonto è cominciato il processo con rito abbreviato nei confronti dei 10 presunti responsabili dei quattro agguati avvenuti nella città dell’olio il 30 dicembre 2017. La guerra tra i clan Conte e Cipriano, costò la vita all’84enne Anna Rosa Tarantino.

La famiglia della vittima, il Comune di Bitonto e l’associazione Antiracket si sono costituiti parte civile. Ai 10 responsabili, tra cui il boss Domenico Conte, accusato di essere il mandante del delitto, si contesta l’aggravante mafiosa.

Dinanzi al gup Francesco Agnino e ai pm della Dda di Bari, c’era il sindaco di Bitonto, i nipoti della vittima. Stando alle indagini di Polizia e Carabinieri, all’origine dello scontro ci sarebbe stata la gestione delle piazze di spaccio e il tradimento di alcuni sodali passati al clan rivale.