Tre insospettabili, due coniugi ed una terza persona, custodivano armi e droga nelle rispettive abitazioni di Gravina in Puglia. È questo l’esito di un’operazione di controllo straordinario del territorio condotta da circa 20 Carabinieri di Gravina in Puglia, della Compagnia di Altamura (BA) e da un’unità cinofila di Modugno (BA).

Nel primo caso, i militari, dopo aver fatto accesso nell’appartamento di un 62enne del luogo, operatore ecologico e della moglie, casalinga 55enne, entrambi incensurati, occultati all’interno di un beauty-case riposto nel bagno, hanno rinvenuto tre involucri contenenti complessivamente circa 85 grammi di cocaina e 1 panetto di hashish del peso di 100 grammi, nonché vario materiale utile per il peso e confezionamento della sostanza mentre,
nella cassaforte, ancorata all’interno dell’armadio della camera da letto, in un sacchetto in cellophane, erano occultate 3 pistole cal.75 detenute illegalmente, 87 cartucce dello stesso calibro e 17.200,00 euro in contanti di cui i coniugi non sono stati in grado di giustificare il possesso.

Nell’ambito della stessa operazione, i militari hanno eseguito un’ulteriore perquisizione nell’abitazione di un 69enne del luogo, incensurato, rinvenendo in un locale di pertinenza, 10 panetti di hashish del peso complessivo di 1 kg e 300 grammi, nonché materiale utile per il confezionamento dello stupefacente del quale il pensionato non è stato in grado di fornire valide giustificazioni.

I coniugi, pur ammettendo le loro responsabilità, non hanno fornito ulteriori elementi sulla provenienza dello stupefacente e delle armi pertanto, al termine dell’attività, sono stati arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione di ingenti quantità di
sostanza stupefacente ai fini di spaccio, detenzione illegale e ricettazione di armi. Anche per il terzo accusato sono scattati gli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Bari che coordina le indagini.