In tanti anni di mestiere, un palazzo abitato tenuto in quelle condizioni non lo abbiamo mai visto e sì che di edifici malmessi ne abbiamo visitati un po’. Quello del civico 15 di via Candura, a Bari, li batte davvero tutti. L’edificio di proprietà dell’Arca, l’Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare, ha il parapetto di un balcone talmente aperto in due che ci può passare un bambino, col rischio di precipitare giù. Solo per fare un esempio.

Di situazioni ce ne sono tante, oltre i limiti della decenza, sulla sicurezza lasciamo ad altri il dovere di esprimersi. Gli scantinati sono inutilizzati da anni: “I muri trasudano acqua – ci ha detto una inquilina, guidandoci per una visita nello stabile – anche i Vigili del Fuoco quando sono venuti ci hanno detto che è pericolosissimo”.

Gli ascensori si guastano in continuazione. Stando al racconto di ci vive, la ditta incaricata della manutenzione interviene almeno tre volte al mese. Dall’edificio cadono calcinacci e marmi: Una volta un pezzo è precipitato sul parabrezza di una macchina e lo ha sfondato” ci ha raccontato la nostra guida. Fosse caduto in testa a una persona, addio.

Senza addentrarci in un lungo elenco, vi rimandiamo alla visione del video, molto più esplicativo. L’Agenzia ha fatto sapere che i lavori straordinari, ormai assolutamente necessari, partiranno nei primi mesi del 2019. Gli inquilini aspettano.