Riprenderà il 6 dicembre prossimo al Csm il processo disciplinare a carico del governatore della Puglia Michele Emiliano accusato di aver violato il divieto per i magistrati – anche se in aspettativa o fuori ruolo, come nel suo caso – di iscriversi a partiti politici e di partecipare in maniera sistematica e continuativa alle loro attivita’.

Il processo a Emiliano era stato sospeso dopo che il collegio giudicante aveva sollevato davanti alla Consulta la questione di costituzionalità della norma che vieta ai magistrati l’iscrizione ai partiti politici. Questione che è stata ritenuta infondata dalla Corte costituzionale.