foto di repertorio

La lotta ai luridi dell’abbandono incondizionato di rifiuti non conosce sosta. Dallo scorso 8 ottobre sono state infatti intensificate le attività di controllo della Polizia Locale a tutela dell’igiene e del decoro urbano. Per tale ragione, ad un’apposita squadra di agenti è stato affidato specificamente tale compito. Nell’arco di 40 giorni, ovvero fino al 18 novembre, sono state elevate 937 sanzioni a fronte di comportamenti in violazione delle normative in tema di rifiuti e decoro urbano.

In particolare:
sono state elevate 913 multe in materia di rifiuti, tra le quali 450 per conferimento di rifiuti fuori orario, ben 157 per abbandono di rifiuti ingombranti, speciali o imballaggi, specie da parte di commercianti, 182 multe per mancata differenziazione dei rifiuti e 39 multe per abbandono buste nelle zone del porta a porta. Di particolare rilievo le 85 sanzioni nei confronti di cittadini non residenti che, provenendo da altri Comuni, sono stati sorpresi a conferire a Bari rifiuti indifferenziati. Le multe per violazione del regolamento sugli animali, tra cui la mancata raccolta di deiezioni canine, sono state invece 24.

A fronte di tali dati, che dimostrano una estesa violazione delle regole, si deve invece segnalare l’ottimo risultato nelle zone in cui risulta già introdotta la raccolta ‘porta a porta’, dove si sono registrate meno violazioni che nel resto della città. Si tratta di un dato che dimostra la grande collaborazione dei baresi nei quartieri in cui il servizio è in atto.

“I controlli della Polizia locale e l’impegno dell’amministrazione comunale finalizzati a far sì che vengano rispettate le regole per il conferimento dei rifiuti e, in generale, sull’ambiente – ha commenta l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli -, rappresentano la maniera migliore per ringraziare i tantissimi cittadini per bene che hanno a cuore la crescita della nostra città. Nonostante le diverse campagne di sensibilizzazione e il lavoro portato avanti finora su questo tema, c’è chi evidentemente pensa ancora che abbandonare i rifiuti per strada o non rispettare le norme sui rifiuti sia una cosa normale. Questo per noi è un comportamento inaccettabile”.