Era appena sbarcato dalla motonave Dubrovnick, proveniente dal Montenegro, a bordo di una Fiat Punto. In auto, però, trasportava numerose armi da fuoco e per questo è stato arrestato per importazione, detenzione e traffico di armi clandestine e tipo guerra. Ad essere finito nei guai è un ragazzo leccese incensurato di 22 anni.

Dai controlli effettuati dai finanzieri di Bari sull’auto condotta dal giovane è emerso che, all’interno del serbatoio dell’autovettura e immerse nel gasolio, il 22enne trasportava nove pistole semiautomatiche di vario calibro complete di caricatore, una pistola a tamburo e altre tre armi da fuoco camuffate da penna. In più, munizionamento calibro 7.65 in un pacchetto di sigarette rinvenuto nelle tasche dei pantaloni del ragazzo.

Le armi, alcune delle quali di tipo guerra e con matricola abrasa, sono state sottoposte a un esame preliminare dal reparto di Polizia Scientifica della Questura. Al termine delle operazioni, auto del giovane, armi e munizioni e auto del giovane sono finite sotto sequestro.