due degli indagati, Rosa Agostinelli e Massimo Sollecito

L’inchiesta che ha portato ai sigilli delle scuole materne private l’Aquilone e I cuccioli dell’Aquilone sta causando non pochi disagi alle famiglie di Valenzano, con i genitori dei piccoli costretti a inventarsi soluzioni di fortuna. Non tutti infatti possono contare sull’aiuto dei nonni o di parenti e conoscenti, tanto che domani alle 10 è in programma una manifestazione davanti alla sede del Comune. Mamme e papà non sanno a che santo votarsi, e mentre le indagini vanno avanti, si lamentano del fatto che non è stata prevista una collocazione per gli iscritti ai due asili privati.

Sul fronte giudiziario, la società di cui è titolare Rosa Agostinelli, moglie dell’ex consigliere comunale Massimo Sollecito (insieme nella foto), avrebbe percepito indebitamente dal 2008 al 2010 contributi pubblici per 800mila euro pur non avendone i requisiti previsti dalla Legge. Oltre alle due di Valenzano, sotto sequestro è finita anche una di Francavilla Fontana, la misure è stata decisa dal gip del tribunale di Bari, Francesco Mattiace su richiesta del pm Isabella Ginefra.

Le persone indagate sono diciotto, tutte di Valenzano, tra loro figurano anche ex ed attuali dipendenti comunali. I reati ipotizzati sono truffa aggravata e falso, la cooperativa avrebbe presentato autocertificazioni in cui dichiarava caratteristiche degli immobili non rispondenti al vero per accedere ai contributi pubblici. Perquisiti gli uffici della cooperativa, le abitazioni degli indagati e quella dei coniugi Agostinelli e Sollecito.