foto di repertorio

Un terreno di circa 50 ettari sequestrato e una persona denunciata per violazione alla normativa sull’inquinamento ambientale: questo il risultato dell’attività messa in atto dai Carabinieri Forestali nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, dove i militari hanno scoperto una vasta area di terreno naturale recentemente dissodata e trasformata in terreno agricolo.

L’area, circoscritta nella località Rogadeo in agro di Bitonto, risulta essere non solo parte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia ma anche area classificata Zona di Protezione Speciale e Sito di importanza Comunitaria, nonché sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico.

La distruzione di habitat naturale tipico del Parco è categoricamente vietata dalle norme interne ed europee e per questo l’intera superficie è stata posta sotto sequestro preventivo. Il proprietario, un uomo di Bitonto già in precedenza deferito per gli stessi reati, è stato nuovamente segnato all’Autorità Giudiziaria di Trani.