Ha subito il furto della bicicletta, si è rifiutato di pagare per riaverla e per questo è stato aggredito e rapinato. Ma quando ha incontrato nuovamente uno dei suoi aggressori ha avuto il coraggio di allertare la Polizia Locale per farlo arrestare.

Protagonista uno studente universitario di 28 anni che ha riconosciuto uno dei rapinatori, uno straniero di 24 anni, in piazza Umberto e immediatamente ha messo al corrente gli agenti della Polizia Locale che presidiavano la zona mostrandogli la denuncia sporta due giorni prima.

I vigili hanno quindi raggiunto l’uomo che, sprovvisto di documenti, ha tentato di scappare ma è stato fermato in prossimità della stazione centrale, anche con la collaborazione di un collega della Polizia di Stato fuori dal servizio, e condotto presso il Comando di Polizia Locale per gli accertamenti del caso.

Il 24enne è risultato soggiornare irregolarmente in Italia con a carico un Decreto di espulsione del 2017 dalla Questura di Roma, gravato da numerosi precedenti penali ed è stato quindi denunciato per concorso in rapina, lesioni aggravate, estorsione, per l’inosservanza della normativa sull’immigrazione e portato in carcere.

Lo studente ha raccontato di aver subito il furto della bicicletta lo scorso 13 ottobre e che qualche ora dopo era stato avvicinato da due uomini che gli avevano richiesto denaro in cambio della restituzione della stessa. Al suo rifiuto lo avrebbero aggredito sottraendogli la borsa con all’interno 820 euro. Gli aggressori, non soddisfatti di quanto ottenuto, lo avrebbero obbligato a prelevamenti forzosi da alcuni sportelli bancomat.