Ieri mattina a Ruvo di Puglia i Carabinieri, coadiuvati da un’unità cinofila antidroga di Modugno, hanno arrestato un coppia di pusher di 43 e 49 anni, già noti alle Forze dell’Ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I conviventi, infatti, gestivano un vero e proprio supermarket della droga.

Era da tempo che nella via dove risiedono i due pusher i militari avevano constatato uno strano via vai di persone. Colto il momento più opportuno, sono usciti allo scoperto e si sono presentati nell’abitazione della coppia per eseguire una perquisizione personale e domiciliare. Sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro: 5 grammi di marijuana, 50 grammi di hashish suddivisi in 33 dosi, 8 grammi di cocaina suddivisi in 31 dosi, la somma di 2.350 euro, ritenuta il provento dell’illecita attività di spaccio, nonché materiale vario per il confezionamento.

Nel corso delle operazioni la donna, resasi conto in un secondo momento che era in atto la
perquisizione, è entrata in un ripostiglio e da un piccolo finestrino ha tentato inutilmente di disfarsi di una parte della droga. La sostanza è stata prontamente recuperata da altri militari che erano all’esterno dell’abitazione. Per i due sono così scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati portati nella Casa Circondariale di Trani in attesa di giudizio.