I Carabinieri del Nas hanno sequestrato circa 500 chili di alimenti etnici in un centro commerciale della provincia di Bari, presso un’attività di recente apertura dedita alla commercializzazione all’ingrosso di prodotti alimentari di origine asiatica. Le autorità non hanno fornito indicazioni per individuare l’esercizio commerciale.

Tra le altre cose, sono stati sequestrati, pesci di fiume affumicati e congelati, prodotti ittici vari, carne, teste di oca, lingue di anatra, faraone, prodotti da forno e pasta fresca, tutto risultato privo di indicazione di provenienza, lotto, modalità di conservazione, produttore, scadenza. Gli alimenti sono risultati sottoposti abusivamente a congelazione, in alcuni casi presentavano palese cattivo stato di conservazione.

In quattro vasche i Carabinieri hanno trovato varie specie ittiche vive: granchi reali, carpe, granchi giganti, gamberi di fiume e simili. Ai militari non è stato possibile stabilire la provenienza. Il gestore è stato denunciato all’autorità giudiziaria e sanzionato con violazioni amministrative per un valore complessivo di 7.500 euro. I servizi dell’Asl di Bari hanno disposto l’immediata sospensione di ogni attività.