La Guardia Costiera di Bari ha sequestrato 86 chili di prodotti ittici da due pescherie di Cassano delle Murge. In particolare si tratta di 60 chili di cozze sprovviste di marchio di identificazione, 21 chili per mancanza di etichettatura e 5 di altro prodotto sprovvisto della documentazione idonea a dimostrarne la provenienza e quindi la rintracciabilità.
Ai trasgressori sono state complessivamente comminate sanzioni pecuniarie per un totale di 5mila euro. Le attività di monitoraggio e verifica sulla commercializzazione di prodotto ittico proseguiranno nel corso delle prossime settimane.
Bisogna accrescere l’attenzione dei consumatori, affinché non acquistino un prodotto ittico di cui non è indicata l’esatta denominazione e la provenienza, come nel caso dei mitili, venduti in violazione delle prescritte norme igienico-sanitarie senza avere certezza del loro preventivo trattamento presso un impianto di stabulazione.
