“Sono schifato, la cosa importante è che nessuno si sia fatto male e non siano stati danneggiati i mezzi sanitari”. Fedele Tarantini, presidente dell’associazione SerCorato che gestisce in convenzione con la Asl di Bari la postazione del 118 di Polignano, è durissimo. Del resto quanto successo ha dell’incredibile.

All’alba di stamattina qualcuno ha dato alle fiamme la macchina di una dottoressa in servizio nella postazione. Il medico in quel momento era impegnata in un trasporto verso l’ospedale Di Venere, a Bari. Non è ancora chiaro se la dottoressa sia stata presa di mira o se la sua vettura sia stata scelta per caso.

La postazione del 118 di Polignano è da qualche tempo al centro delle cronache per fatti che con la salute non hanno niente a che fare, come l’arresto per spaccio di un autista-soccorritore, già tornato in servizio e della cui innocenza Tarantini si è detto fermamente convinto, al par del fato che sia stato incastrato da qualcuno. Tra i due episodi i Carabinieri non escludono possibili legami.