Apre lo sportello dell’auto in sosta nelle vicinanze della sua bancarella e prende il conducente a calci e pugni senza darli neppure la possibilità di uscire dal mezzo. Succede ad Adelfia, in piazza De Grecis, quella del mercato giornaliero al rione Canneto.

Il fatto increscioso è avvenuto sabato scorso, intorno alle 9 del mattino. Un ragazzo di 22 anni, residente poco distante, si stava mettendo in auto per andare al lavoro, quando l’ambulante gli ha intimato di non parcheggiare più su quel posto, tra l’altro non riservato ai venditori del mercato come gli altri attorno a quella parte di piazza.

“Guarda sto menomato dove ha parcheggiato”, avrebbe detto il commerciante all’automobilista. La replica composta, ma perentoria del ragazzo ha poi scatenato l’aggressione. L’ambulante ha preso a calci e pugni l’automobilista seduto al volante, causandogli ferite che i medici del pronto soccorso hanno giudicato guaribili in una settimana.

Il problema va avanti ormai da anni. Il venditore, che non è autorizzato a salire sul marciapiede della piazza con l’autocarro, occupa spesso il posto non riservato con un grosso bidone per la raccolta dei rifiuti in modo da poter salire e scendere. L’intenzione della vittima dell’aggressione è quella di sporgere regolare denuncia. La gente della zona è esasperata, soprattutto perché a causa della mancanza di posti auto capita di dover parcheggiare su quello stallo, certi della discussione con l’ambulante.

Della faccenda è stato informato anche il primo cittadino di Adelfia. “Parlerò personalmente con il venditore – spiega il Sindaco, Giuseppe Cosola – certi comportamenti non sono tollerabili. Le regole vanno rispettate e interverremo prontamente affinché questo accada”.