Dopo ore di tensione e concitata preoccupazione per la sorte del 46enne, barricato armato in casa, l’irruzione dei militari ha riscritto il finale di quella che, a prima vista, sembrava una tragedia annunciata.

Grazie alle efficienti trattative con il negoziatore, i Carabinieri sono riusciti a fare irruzione con la Squadra Operativa di Supporto, disarmando l’uomo che portava sulla propria pelle i segni delle fertite autoinferte con un coltello.

L’uomo, trasportato al Policlinico per le cure del caso, è stato arrestato. Risponderà all’accusa di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale con l’aggravante dell’arma. La zia 86enne dovrà invece rendere conto dell’omessa denuncia di arma da fuoco, appartenente al marito deceduto 21 anni fa.