L’ago che vedete nelle immagini non è certo quello per la somministrazione del diabete, che tante polemiche ha scatenato due giorni fa. Sapevamo per certo che sotto la sabbia di Pane e Pomodoro ci fossero aghi di altro tipo.

La conferma è arrivata ieri sera, quando un ago le si è conficcato sotto il piede. La ragazza stava passeggiando sulla spiaggia al tramonto. Intorno alle 20.30 ha sentito una puntura. L’ago le è rimasto conficcato e questo ha scatenato il panico. Sul posto è giunta sua madre, che l’ha accompagnata immediatamente al pronto soccorso.

Le due donne sono rimaste sbigottite nel sentire il medico parlare di altri casi, compreso quello di un bambino di pochi anni. La studentessa è stata presa in carico dal reparto Infettivi del Policlinico di Bari prima di essere dimessa e sottoposta alle terapie necessarie.

I medici hanno scongiurato la possibilità di essere contagiati da HIV con quel genere di aghi, ma altre malattie sono possibili essendo vecchi ed arrugginiti. La storia non è finita con le dimissioni dall’ospedale, soprattutto perché il padre della ragazza si è presentato al Comando della Polizia Locale per sporgere querela.

Si tratta di una denuncia penale contro ignoti. “Troppi casi del genere – spiega il papà – è vero che la gente ormai non ha rispetto per nessuno, ma sono convinto che chi amministra la città debba essere più attento a ciò che viene denunciato. Bisognerebbe ripulire la spiaggia con maggiore attenzione e soprattutto assicurare una maggiore vigilanza”.