Strade del centro semideserte, primi fedeli in coda sul lungomare e una massiccia presenza delle forze dell’ordine. Così Bari è si svegliata per accogliere papa Francesco. Fin dall’alba migliaia di persone si sono riversate nel capoluogo con l’obiettivo di assicurarsi un posto per il momento di preghiera del Santo Padre con i Patriarchi. Per Bari si apre così una giornata storica all’insegna del dialogo tra religioni che non ha precedenti nella storia dell’ecumenismo.
I varchi di acceso, un totale di 33 disseminati tra il borgo antico e il lungomare Araldo di Crollalanza, sono state aperti intorno alle 4.30 con primi fedeli già pronti per accaparrarsi un posto: a presidiarli steward e oltre 700 volentari coordinati dalle forze dell’ordine. Al momento non si registrano particolari code o disagi.
IL PROGRAMMA L’arrivo del Santo Padre è previsto per le 8.15 con atterraggio nel Piazzale Cristoforo Colombo dove ad accoglierlo di ci saranno l’Arcivescovo Francesco Cacucci, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco Antonio Decaro e il Prefetto di Bari. La prima tappa sarà in Basilica dove il Pontefice accoglierà i Patriarchi e visiterà la cripta per la venerazione delle reliquie di San Nicola.
Ma le migliaia di fedeli sono in attesa soprattutto per il momento di preghiera sul palco allestito in largo Giannella: l’orario previsto è quello delle 9.30 con Papa Francesco che si sposterà a bordo di un pullmino scoperto sfilando sul lungomare. Seguirà l’incontro a porte chiuse con i capi delle Chiese e delle comunità cristiane del Medio Oriente, il pranzo e infine la partenza per Roma, prevista per le 16.30.
SICUREZZA Le misure di sicurezza sono imponenti. L’area dell’evento, già sgomberata dalle auto nella giornata di ieri, è blindata con transenne e new jersey. A sorvegliare la “zona rossa” ci sono 250 telecamere, droni e circa mille uomini delle forze dell’ordine. L’intera macchina della sicurezza è gestita dalla “situation room” della Questura, un team interforze di polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale e municipale, stradale e capitaneria di porto pronta a gestire la macchina della sicurezza.
