“Ieri sera ho portato la mia famiglia a Torre Quetta per osservare meglio la luna rossa, ma purtroppo mio figlio si è imbattuto in questo scempio giocando con la palla. Capisco che è difficile controllare ad uno ad uno tutti, ma secondo me si può fare di più con la sorveglianza”. Continuano i ritrovamenti di aghi e siringhe nei luoghi frequentati dai baresi, a quanto pare non solo per fare il bagno o godersi un po’ di frescura, ma anche per farisi un buco.

Pochi giorni fa due persone si sono punte a Pane e Pomodoro, seguiti a breve distanza da una studentessa 19enne, poi è stata la volta di due tossici, ripresi mentre si drogavano in pieno giorno sotto gli occhi di tutti. Ora è la volta di un padre, le foto che vedete sono state pubblicate sulla pagina facebook di Antonio Decaro: “Non è un attacco al sindaco – precisa il genitore – ma un invito a tutte le famiglie che portano i loro figli da quelle parti, a prestare più attenzione e, mio consiglio, non farli giocare sui ciottoli”. Questa estate barese continua a riservare spiacevoli sorprese, meglio tenere gli occhi sempre bene aperti.