Entrava nei negozi e con la scusa di andare in bagno perché incinta derubava commesse e titolari dei negozi. La sua foto, scattata col cellulare da una vittima, era anche finta su facebook per segnalare il pericolo agli altri commercianti, segnalazione che avevano rilanciato con un articolo al seguito del quale ci aveva anche scritto intimandone la rimozione. Alla fine però è stata presa dai Carabinieri.

La donna, originaria del quartiere San Pio e già nota alle Forze dell’Ordine, fra settembre 2017 ed gennaio 2018 si è resa responsabile di aver consumato o tentato almeno 5 furti presso esercizi commerciali del quartiere Poggiofranco.

La 34enne, in avanzato stato di gravidanza, aveva studiato bene la sua tecnica: entrava in esercizi commerciali principalmente gestiti da donne, per ricevere maggiore disponibilità in considerazione dello stato interessante, e chiedeva di andare in bagno.

Una volta raggiunti gli spogliatoi nel retro del locale, si impossessava degli effetti personali e dei soldi degli addetti alle vendite. A volte, grazie alla disponibilità delle persone e alla presenza della clientela, aveva tentato di asportare il denaro contante direttamente dal registratore di cassa.

Alcune delle vittime, però hanno giocato un brutto tiro alla ladra, hanno infatti pubblicato un messaggio di allerta per gli altri colleghi sulle vetrine dei negozi e condiviso la fotografia della donna su facebook, accompagnata da un messaggio esplicito: “Questa signora entra nei negozi e con una scusa vi allontana e vi ruba ciò che può. Incinta accento salentino. Ti abbiamo ripresa … fate girare!”.

Questo elemento si è rivelato determinante per le indagini, permettendo agli investigatori di identificare la 34 enne arrestata quale autrice dei furti. La donna, su provvedimento dell’A.G., è stata posta agli arresti domiciliari in una comunità.