Torniamo a occuparci di via Fornari, piccola strada nel pieno centro di Bari, a pochi passi dalla stazione ferroviaria. Per chi no lo sapesse, qui ci sono gli alcuni uffici dell’Amtab, una chiesa, una scuola, una pasticceria per celiaci, e naturalmente delle abitazioni private. Insomma, un micro-mondo al completo.

E poi ci sono loro, i drogati, i tossici, chiamateli come volete insomma, ma sono quelli che si bucano come se ci fossero solo loro e chi se ne frega di tutti gli altri. Di giorno e di notte, senza distinzione.

Le foto sono eloquenti e raccontano persino di un’accesa discussione durata 45 minuti su chi tra i tre dovesse usufruire le due sole siringhe a disposizione, almeno stando a quanto ci ha riferito chi si è trovato ad assistere.

Di via Fornari abbiamo già scritto altre volte, abbiamo raccontato le vistose chiazze di sangue dopo “un buco”, anche davanti agli occhi innocenti dei bambini, come pure dei cassonetti incendiati e dei danni arrecati dai soliti vandali. Abitare in centro a volte non è piacevole come si può pensare.